Le Cinque Terre in un giorno

Nulla batte i paesaggi e i colori delle Cinque Terre in Liguria. I piccoli villaggi di Vernazza, Corniglia, Manarola, Monterosso e Riomaggiore si possono visitare senza un ordine particolare, arrivando in barca, in treno, in autobus o in bicicletta.

Ecco un buon itinerario per goderveli tutti al meglio.

Mentre camminate lungo la lunga scala di Lardarina, vi sfidiamo a contare i gradini e non essere distratti da una delle migliori viste panoramiche dell'Italia costiera. Per quanto siate concentrati, Corniglia vi riempie gli occhi con fresche colline dense di vigneti e piccole case che si riflettono in mare dipingendo la superficie di rosso, giallo e rosa.

Un altro tratto da percorrere è quello della Via dell'Amore, scavato nella roccia in mezzo alla macchia mediterranea a picco sul mare, che collega i suggestivi borghi di Manarola e Riomaggiore: tra le pittoresche case torre si trova il maestoso edificio trecentesco della Chiesa di San Lorenzo e il Santuario di Montenero. Da qui, in una giornata limpida, si possono vedere all’orizzonte anche l’Isola d'Elba e la Corsica. Fate una pausa in uno dei bar nel centro di Riomaggiore e gustate un bicchiere di vino locale, lo Sciacchetrà.

Mentre si fa sera, osservate i pescatori locali che tirano a riva le loro piccole barche colorate. Una volta tornati sulle vivaci strade interne del villaggio, un tunnel decorato con mosaico vi condurrà alla stazione ferroviaria, da cui partono i treni per tutte le altre quattro destinazioni delle Cinque Terre.

Uno sperone separa il porto naturale di Vernazza dal centro del paese. Visitate l'iconica Torre Belforte e la terrazza del Castello Doria, per godere di una vista mozzafiato sulla costa fino a Monterosso, che ospita la più grande spiaggia delle Cinque Terre. Tra le tredici torri medievali che proteggevano la prigione da attacchi stranieri, Torre Aurora si affaccia sul paesaggio colorato. Infine dal piccolo porto prendete la strada che porta fino a Colle San Cristoforo e scattate una foto della chiesa di San Francesco, risalente al XVIII secolo, approfittando degli ultimi raggi di luce del giorno.

Consigli utili:

  • Cosa comprare: i piccoli negozi artigianali sono un must. Passateli in rassegna uno ad uno e rimarrete stupiti dalla bellezza dei souvenir artigianali e dei dipinti artistici.
  • Che cosa assaggiare: farinata di ceci, pancake con farina di ceci e testaroli al pesto, pasta appena fatta a mano con l'autentica salsa di pesto ligure
  • Cosa sorseggiare: lo Sciacchetrà delle Cinque Terre è un ottimo vino da dessert