Tour Lucca e dintorni

Lucca e Montecarlo, a pochi km da Montecatini Terme, sono considerati due veri e propri presidi delle eccellenze enogastronomiche toscane: non a caso, fanno parte della Strada del Vino e dell’Olio da poco istituita per far conoscere ai viaggiatori l’ottima produzione di Lucca, Montecarlo e della Versilia, in uno straordinario percorso che conduce dal verde entroterra toscano al mare della costa.

Qui non troverete solo due borghi di grande rilevanza storica e bellezza, ma anche una porta di accesso privilegiata al vino e ai prodotti di qualità del territorio. 

Durata: 1 o 2 giorni

 

Lucca e dintorni

Al delizioso centro storico di Lucca si accede attraverso le mura. Se avrete l’opportunità di visitare il paese in primavera o autunno, quando il clima è più mite, scoprirete che non c’è niente di più bello di una passeggiata a piedi sulle mura, all’ombra dei tanti alberi secolari dei suoi viali. All’interno si respira ancora l’atmosfera medievale: torri centenarie, piccole strade lastricate in pietra, chiese e chiesette a non finire (ecco perché Lucca è detta la Città delle 100 Chiese). Se amate lo shopping avrete di che sbizzarrirvi tra le tante bottegucce di griffe locali, ma se volete andare a caccia di vino, vi converrà abbandonare il centro e dirigervi verso le colline che la circondano. Le Colline Lucchesi sono una vera miniera d’oro per chi è in cerca di degustazioni: tenute agricole, enoteche, aziende produttrici dove è possibile acquistare direttamente le ultime annate dei vini Colline Lucchesi DOC.

Consigli utili:

  • Cosa acquistare: si va dall’ottima produzione di pelle e ceramica alle immancabili ceste di prodotti enogastronomici
  • Cosa assaggiare: la cucina di Lucca è famosa per i suoi piatti semplici ma gustosissimi, come la zuppa di farro con i fagioli scritti, la garmugia, una zuppa a base di verdure fresche, le rovelline lucchesi, carne di manzo ripassata in uno speciale sugo di pomodoro, e per dessert la zuppa lucchese
  • Cosa sorseggiare: ovviamente i vini Colline Lucchesi DOC, come il Sangiovese, il Ciliegiolo, il Trebbiano Toscano e molti altri

 

Montecarlo di Lucca

Addentratevi in questo piccolo borgo panoramico sulle colline tra la Lucchesia e la Valdinievole e capirete subito che valeva davvero la pena venire. Le minuscole strade in pietra, le piazzette dove i ragazzi giocano con la palla, le case multicolore che si affacciano sulla campagna silenziosa. Tutto ha il sapore di una Toscana scomparsa da tempo, dove il caos delle grandi città d’arte non arriva. A Montecarlo si viene soprattutto per visitare i monumenti storici e per mangiare. Dopo una capatina all’antichissima Pieve di San Pietro e al Museo del Vino, fate tappa al Teatro dei Rassicurati, il più piccolo teatro italiano esistente, che fu tanto amato dal compositore Giacomo Puccini. Infine, scegliete una delle trattorie con tavoli all’aperto lunga la via centrale e fermatevi per un calice di vino locale, non ve ne pentirete.

Consigli utili:

  • Cosa assaggiare: Montecarlo dà i natali all’omonimo Montecarlo DOC, uno dei vini più buoni della zona lucchese, nato nientemeno che nel lontano 846 d.C.. Un vino antichissimo e preziosissimo, perché potete trovarlo solo qui.

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